La transizione digitale come abilitatore dello sviluppo per imprese e società civile

La tecnologia digitale, con la dematerializzazione di molti processi produttivi e burocratici, è senza dubbio un abilitatore dello sviluppo per le imprese e per la società. Senza un equilibrato ed intelligente utilizzo, abbinato ad una valutazione della sua sostenibilità, rischiamo di produrre ulteriori danni a carico dell’ambiente.


L’Europa, con le sue priorità politiche, ha elaborato pacchetti di misure che interesseranno i diversi ambiti strategici per gestire la duplice transizione, verde e digitale, per rendere più resilienti la società e l’economia. Il “green deal europeo” prevede interventi nei settori della connettività, delle competenze, dei servizi pubblici digitali, della riservatezza, della libera circolazione dei dati e della cybersecurity.


Nello specifico l’Europa prevede anche un aggiornamento della strategia industriale tenendo conto dell’impatto del coronavirus che ci ha obbligato a ridisegnare i layout dei processi di produzione e soprattutto adeguare le condizioni dei lavoratori in linea di produzione così come nell’utilizzo delle piattaforme digitali, perseguendo quella che rappresenta la “sovranità europea dei dati”, missione del progetto europeo GAIA-X.


La trasformazione digitale è dunque una priorità per tutti, una sfida che è già in corso e che ci consentirà di ottimizzare le risorse presenti e preservarle per il futuro. E’ certamente un trend irreversibile, che sposterà gli interessi economici ed i profitti da un settore all’altro, creandone di nuovi: nulla sarà come prima.


La pubblica amministrazione è chiamata a rinnovarsi celermente per transitare verso una economia al servizio delle persone: l’accesso per tutti ai servizi di base come istruzione e sanità, ad esempio, sono pilastri per un rafforzamento della società civile. Traiettorie Digitali, pertanto, vuole rappresentare un contributo per una presa di coscienza del grande lavoro in atto su tutti i livelli: europeo, nazionale e regionale, con la visione costituita da una convergenza “verde” degli interessi del sistema Paese.


PROGRAMMA:


Saluti Istituzionali:

SILVANO PAGLIUCA - Presidente Confindustria Chieti Pescara

CARLO MASCI - Sindaco di Pescara

MARCO MARSILIO - Presidente Giunta Regione Abruzzo 

Focus:

Per un’Europa verde, digitale e resiliente

 

YVES PAINDAVEINE - Direzione Generale Trasformazione Digitale Ecosistema industriale – Commissione Europea

ANIELLO GENTILE – Boards of Directors – GAIA-X

 

Panel 1:

La trasformazione digitale come priorità:

sfide e risorse 

ANDREA RANGONE – Professore Politecnico di Milano, Presidente Digital360 SpA

STEFANO FRICANO – Dir. G. Politiche Industriali, Competitività PMI Ministero dello Sviluppo Economico

STEFANO AZZALIN – CEO Dpixel

 

Panel 2:

La Pubblica Amministrazione per la Cittadinanza Digitale

 

EDOARDO GISOLFI – Presidente CNCT - Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici

EUGENIO SECCIA – Assessore all’Innovazione - Comune di Pescara

GIANNI DOMINICI – Direttore generale FPA - ForumPA

 

Conclusioni:

MARCO BENTIVOGLI – Coordinatore Nazionale BASE ITALIA

 

Moderatore:

NINO GERMANO - Giornalista RAI

I nostri ospiti

Confindustria Chieti Pescara - Tel. 085 432 551 - info@confindustriachpe.it